Cosa vedere a Massa sulla Via Francigena

Cosa vedere a Massa sulla Via Francigena: itinerario religioso tra i tesori della Cattedrale e il Museo Diocesano

Massa, città di origine romana, si trova in una conca tra montagne ripide e rocciose. La sua posizione strategica l’ha resa un punto di passaggio fondamentale per i pellegrini che percorrevano la Via Francigena. Oggi, la città conserva ancora tracce del suo passato medievale, offrendo ai visitatori un’esperienza autentica e suggestiva. Se vuoi scoprire cosa vedere a Massa sulla via Francigena sei nel posto giusto!

Cattedrale dei Santi Pietro e Francesco

La cattedrale dei Santi Pietro e Francesco con la sua storia millenaria e le numerose opere d’arte che custodisce, rappresenta un punto di riferimento per i fedeli e un’attrazione per i visitatori.

La cattedrale è stata elevata al titolo di basilica minore nel 1964.

All’interno della cattedrale, si possono ammirare pregevoli opere d’arte, tra cui una Madonna col Bambino attribuita al Pinturicchio. Nei sotterranei si trova il sepolcreto Cybo-Malaspina, i principi che hanno governato Massa.

All’interno della cattedrale è custodito un prezioso Crocifisso di legno, considerato miracoloso, proveniente dalla città di Luni.

Piazza Aranci

La piazza è stata realizzata in seguito alla distruzione della chiesa dedicata a San Pietro nel 1807. L’attuale conformazione della piazza risale all’Ottocento, infatti, fu fatta ampliare da Elisa Baciocchi e vennero piantati gli alberi di arancio da cui deriva il nome della piazza.

Il lato principale è occupato dal Palazzo Ducale e al centro troviamo un maestoso obelisco.

Diversi artisti e poeti nominarono questo luogo monumentale di Massa nelle loro opere.

«Sai.. Che in Massa c’è una piazza tutta circondata da doppi filari di aranci? Sai che questi filari li ha visti mia madre quand’era giovine sposa, e che ora li guardo io dalla finestra dell’albergo?» Giosuè Carducci.

Palazzo Ducale

Il grande palazzo ducale realizzato dalla famiglia Cybo Malaspina, oggi, è sede di uffici pubblici e in parte è visitabile. Il palazzo è stato costruito a partire dal XVI secolo ed ha uno stile tra il rinascimentale e in parte roccocò. 

Il palazzo è ricco di finestre decorate da stucchi e portali marmorei che danno risalto al complesso, alto circa 20 metri.

Museo diocesano di Massa

Il museo diocesano ha sede in uno dei palazzi più prestigiosi del centro storico della città di Massa, fatto costruire dal principe Alberico I Cybo Malaspina. Il museo è nato per volere del vescovo Eugenio Binini. Le opere d’arte custodite nel museo sono testimonianza della storia religiosa della Lunigiana.

Il museo non ha una raccolta di opere permanenti bensì ospita diversi oggi che appartengono alle chiese della diocesi che per vari motivi non possono rimanere nel loro luogo di origine.

La sezione più ricca è quella dedicata alle opere della cattedrale dei Santi Pietro e Francesco che attraverso gli oggetti presenti racconta secoli di storia e descrive la fede del popolo di Massa.

Le altre sezioni espongono opere di scultura, pittura, oreficeria e di arte tessile. Tra le opere troviamo quelle realizzate da semplici artigiani o da grandi artisti come Iacopo della Quercia, Felice Palma, Francesco Marti e Domenico Fiasella.

Negli ultimi anni il Museo diocesano ha sviluppato diversi progetti e iniziative rivolte ai giovani e alle scuole.

IL MUSEO DIOCESANO DI MASSA
Dove: Via Alberica 26 – 54100 Massa.
Contatti: 0585 49 92 41 | museodiocesanomassa@gmail.com
Orari: dal mercoledì alla domenica dalle ore 15.00 alle 19.00.
Ingresso: offerta libera.

Borgo del Ponte

Tra le cose da vedere a Massa non potete dimenticare di visitare il Borgo del Ponte uno dei luoghi più affascinanti della Lunigiana. Il borgo è uno dei più antichi del territorio massese. Già in un documento dell’882 si fa riferimento alla volontà di fondare una città “intorno a quel gruppo di case sul Fiume Frigido”, ovvero l’attuale Borgo del Ponte.

Borgo del Ponte è un importante punto di passaggio sulla Via Francigena. Infatti, la sua posizione strategica ha contribuito allo sviluppo del borgo e alla sua crescita.

Passeggiando per le strade del centro storico, tra le case di pietra, i vicoli e le piazzette vi immergerete in un’atmosfera medievale molto suggestiva.

Tra le cose assolutamente da vedere: la porta di San Martino, che si affaccia sulla terrazza sul Frigido e offre un panorama mozzafiato sulle colline massesi e sulle Apuane; e la chiesa di San Martino che nel corso dei secoli fu più volte rimaneggiata e ampliata, fino ad assumere l’aspetto attuale nel XVI secolo, al suo interno troviamo un suggestivo altare barocco e sulle pareti frammenti di affreschi di epoca medievale.

Cosa mangiare a Massa

Se passate per Massa dove assolutamente provare i tordelli alla massese, un piatto tipico della tradizione culinaria, sono dei ravioli dalla pasta molto erta con un ripieno di carne macinata di manzo, maiale, mortadella, pane, latte, uova e parmigiano.

Dove dormire a Massa

📍MASSA | SEMINARIO VESCOVILE MAGGIORE

Seminario Vescovile Maggiore “Santi Ambrogio e Carlo” della Diocesi di Massa Carrara – Pontremoli
DOVE: via dei Colli, 2 – Massa

OSPITALITÀ: una camerata da 6 posti letto e bagno in comune.

COSTO: donativo

INFO UTILI | VIA FRANCIGENA TOSCANA

https://www.diocesimassacarrarapontremoli.it/progettoisac
APP scaricabile dagli store online

*post in collaborazione con progetto ISAC innovativi sicuri e accoglienti cammini religiosi per la diocesi di Massa Carrara-Pontremoli.

Per saperne di più:
Tappa 23 della Via Francigena, da Pontremoli ad Aulla
Cosa vedere ad Aulla sulla Via Francigena
Tappa 25 della Via Francigena da Sarzana a Massa via Avenza

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