Chiesa di Santa Maria della Pace a Roma

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Poco lontano da Piazza Navona sorge la Chiesa di Santa Maria della Pace che conserva un’immagine miracolosa che versò del sangue

La chiesa di Santa Maria della Pace sorge nei pressi di Piazza Navona, vi si accede dalla piazza passando per via di Sant’Agnese, via di Tor Millina e via della Pace. Questa chiesa è molto cara alla mia famiglia. Infatti, mia madre, per un periodo della sua infanzia, visse in uno degli appartamenti che affacciavano sul chiostro della chiesa e proprio in Santa Maria della Pace fece la prima comunione.

Per questo, visitare la chiesa è diventato un piccolo di “rito” di famiglia per ringraziare la Madonna della Pace per quello che è stato e per affidarle quello che verrà.

Chiesa di Santa Maria della Pace | Interno

La facciata della chiesa, molto scenografica e preceduta da un celebre portico semicircolare, forma un tutto unico armonioso con la circostante piazzetta. L’autore del complesso, un’autentico capolavoro di arte barocca, è Pietro da Cortona che completò la chiesa nel 1656.

E’ necessario sottolineare che la chiesa è ben più antica. E’ stata edificata sotto Sisto IV (lo stesso Papa che fece erigere Santa Maria del Popolo e restaurare diverse chiese di Roma) nel 1482, in memoria di un fatto miracoloso: un’immagine della Madonna, colpita durante una rissa da una pietra, aveva versato del sangue.

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La Madonna della Pace | Immagine votiva

Parlando di questa chiesa votiva, Giuseppe Zander (noto architetto) disse: ” Sisto IV volle infatti dedicare alla Vergine una chiesa votiva, in ricordo del miracolo compiuto da una venerata immagine per la salvezza dell’Italia da una guerra, dopo la crisi provocata con l’uccisione di Giuliano della congiura dei Pazzi”.

L’immagine della Madonna era collocata nel portico di una piccola chiesa dedicata a Sant’Andrea degli Acquari.
Secondo la tradizione un uomo ubriaco colpì l’immagine con una pietra e subito uscì del sangue.
Papa Sisto IV si recò nel luogo del prodigio e fece voto di erigere una chiesa in onore della Madonna, al fine di ottenere per sua intercessione la pace per l’Europa e la Chiesa.

Infatti, in quel periodo le discordie tra Medici e Pazzi, a Firenze, minacciavano di estendersi per tutto il paese. Inoltre Otranto stava per essere saccheggiata da Maometto II. Il voto del Papa e le preghiere del popolo furono esaudite.

Mentre Maometto II si preparava con le sue truppe ad invadere l’Europa morì improvvisamente e in Italia tornò la pace.
Sisto IV eseguì il suo voto e fece costruire il nuovo Santuario intitolato “Nostra Signora della Pace”.

Opere d’arte

Alcune opere d’arte notevoli abbelliscono la navata: osserviamo le varie pitture della prima cappella a sinistra, tutte eseguite da Baldassarre Peruzzi e la seconda cappella a destra “Cappella Cesi” è una creazione di Antonio da Sangallo il Giovane (un vero capolavoro del Rinascimento).

La prima cappella a sinistra contiene una delle opere più celebri, si tratta delle “Sibille” dipinte da Raffaello nel 1514 per incarico del mecenate Agostino Chigi. Da notare, anche i quattro Profeti, eseguiti da Timoteo Viti, che probabilmente si ispirò a qualche schizzo del suo amico Raffaello.

Altare Maggiore

L’altare maggiore è opera di Carlo Maderno ed è abbellito da sculture di Stefano Maderno, risalta la bella immagine della Madonna della Pace, che mostra ancora ben visibile il segno della sacrilega sassata.

Il Chiostro

Assolutamente da vedere: il chiostro della chiesa, il più bello del Rinascimento a Roma. Fu costruito dal Bramente nel 1500 – 1504 e segna il passaggio delle forme più eleganti e leggere che caratterizzavano lo stile del grande architetto durante il “periodo milanese” a quelle più sonore e monumentali del “periodo romano”.

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CHIESA SANTA MARIA DELLA PACE
Dove: Arco della Pace, 5, 00186 Roma
Contatti: 0668804038
Orari apertura: tutti i giorni dalle ore 9:30 alle ore 18:00
Celebrazione eucaristica: dal lunedì al sabato alle ore 18:00

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