Cosa vedere a Recanati in un giorno

Cosa vedere e Recanati in un giorno dalla famosa casa di Leopardi alla Cattedrale di San Flaviano.  

In provincia di Macerata a pochi chilometri da Loreto e dalla Riviera del Conero si trova il piccolo centro di Recanati.

Recanati ha sempre avuto un fascino particolare per me in primis perché
ha dato i natali a Giacomo Leopardi uno dei miei poeti preferiti. In secondo luogo perché ho sempre sognato di visitare quei “luoghi dell’infinito” che ho immaginato per anni.

Ad esempio, nella mia fantasia, tante volte, mi sono ritrovata a passeggiare nella piazza “del sabato del villaggio”, a perdermi sul “Colle dell’infinito” oppure a pregare inginocchiata dentro la Chiesa di Santa Maria di Montemorello.

ITINERARIO: COSA VEDERE A RECANATI IN UN GIORNO  

Dopo il tour che mi ha portato alla scoperta della città di Recanati i luoghi leopardiani non sono più solo nella mia immaginazione. Ecco un elenco delle cose che dovete assolutamente vedere a Recanati in un giorno.

LE CHIESE DI RECANATI  

Nel mio itinerario non può di certo mancare la visita alle chiese di Recanati. Partiamo dalla Cattedrale di San Flaviano, il vecchio episcopio che oggi è sede del Museo Diocesano di Arte Sacra.

Non possiamo tralasciare che Recanati rappresenta una delle tappe più importanti della Via Lauretana, per questo, in molte chiese, viviamo la presenza di immagini e dipinti dedicati alla Madonna di Loreto.

Nella Chiesa di Sant’Anna, costruita nel XIII secolo, viene rinnovato il culto alla Madonna di Loreto. Qui si recavano in pellegrinaggio quanti, per impedimenti fisici, non potevano percorrere la Via Lauretana e recarsi alla Santa Casa.

Anche nella Chiesa dei Cappuccini, è forte il culto dedicato alla Vergine Maria. D’altra parte all’interno della chiesa è conservata un’opera di grande importanza “La Madonna dell’Insalata” attribuita a Caravaggio e sull’altare maggiore è visibile la famosa “Madonna di Loreto” realizzata dal Pomarancio.

Molto bella la visita alla Chiesa di San Vito, patrono di Recanati, con la facciata realizzata dal Vanvitelli e per concludere è d’obbligo una visita alla Chiesa di Santa Maria di Montemorello considerata da sempre la parrocchia della famiglia Leopardi dove Giacomo spesso si rifugiava a pregare.

MUSEO CIVICO | VILLA COLLOREDO MELS  

Ho studiato storia dell’arte nel mio percorso di studi universitari e ho molto sentito parlare di Lorenzo Lotto pittore italiano di grande fama. Lotto fu uno dei principali esponenti del Rinascimento veneziano dei primi del cinquecento.

A dire il vero, leggere di Lotto e vedere i suoi capolavori non è minimamente paragonabile a visitare il Museo civico di Villa Colloredo Mels che conserva, tra le tante opere d’arte, tre importanti quadri del pittore: l’Annunciazione, il Polittico di San Domenico e la Trasfigurazione.

Per spiegare meglio la vena artistica del pittore lascio commentare le opere di Lotto da Carlo Argan (famoso critico d’arte):

…l’attitudine del pittore è quella di un confessore, dell’interlocutore che pone le domande, interpreta le risposte […] e la bellezza che fa irradiare, come una luce interna, dalle sue figure, non è un bello naturale né, a rigore, un bello spirituale o morale, ma semplicemente un bello interiore tradito, più che rivelato, da uno sguardo, da un sorriso, dalla pallida trasparenza del volto o dallo stanco posare d’una mano.

I LUOGHI LEOPARDIANI DELL’INFINITO  

Di seguito alcuni luoghi leopardiani famosi nel mondo:

• Casa Leopardi, dove vive tutt’ora la famiglia, aperta al pubblico la sala della biblioteca con circa 25.000 volumi che riporta alla mia mente le lezioni di Letteratura italiana con il prof. Leonelli (che bei tempi!).
  
  Tra i libri della biblioteca della famiglia Leopardi alcuni volumi “proibiti” come il Decameron di Boccaccio.
  
  Inoltre, appesi alle pareti figurano i temi di Giacomo e dei suoi fratelli che gareggiavano in singolari competizioni a colpi di penna indette dal Conte Monaldo.
  
• L’indimenticabile Piazzola del Sabato del villaggio antistante il palazzo della famiglia.
• La sommità del Monte Tabor conosciuto come il Colle dell’Infinito.

VISITA AI MUSEI DI RECANATI: BIGLIETTO UNICO 

Cosa vedere a Recanati in un giorno? Molti mi hanno chiesto: è possibile visitare Recanati in poche ore? Ho risposto che è possibile!

Potete organizzarvi segnando l’itinerario che avete intenzione di percorrere. Vi consiglio di controllare orari di musei e chiese per essere sicuri di riuscire a vedere tutto quello che ritenete degno della vostra attenzione.

Il Comune di Recanati mette a disposizione dei turisti il Biglietto Unico per visitare tutti i musei della città a un costo ridotto.

Credits: foto wikipedia di Superchilum