Cosa vedere a Tuscania: itinerario religioso alla scoperta del territorio

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Cosa vedere a Tuscania? Alla scoperta delle chiese e dei santuari nel piccolo centro del Lazio nascosto nella campagna viterbese

Qualche giorno fa mi hanno chiesto se esistono dei luoghi da visitare che dal mio punto di vista sono sottovalutati. Uno di questi posti è senz’altro Tuscania nella Tuscia viterbese. Come Montefiascone e le altre località che si affacciano sul lago di Bolsena, Tuscania nasconde dei luoghi incantevoli ricchi di storia e tradizioni che vale la pena visitare. Scopriamo cosa vedere a Tuscania.

Tuscania, piccolo centro nella provincia di Viterbo, si trova su un’altura tufacea che domina la valle del Marta tra il fiumi Marta e Capecchio.

Le origini si possono collegare al periodo del paleolitico e la prima fase di espansione della zona è legata alla civiltà etrusca. Infatti, si pensa che il Colle San Pietro, dove oggi si trova la Basilica più importante di Tuscania, fosse il centro politico e religioso di tutta la Tuscia.

Tuscania
Tuscania

Tra le cose da vedere a Tuscania ci sono diverse chiese, un’abbazia, alcuni edifici civili e moltissimi siti archeologici. Per scoprire cosa vedere a Tuscania è sufficiente un giorno ma se volete godere a pieno del buon cibo e rilassarvi nella campagna viterbese vi consiglio di fermarvi almeno un weekend per visitare tutto quello che ha da offrire questo meraviglioso territorio.

Cosa vedere a Tuscania: Abbazia di San Giusto

A 4 km a sud di Tuscania si trova l’Abbazia di San Giusto tipico monastero cistercense della metà del XII secolo. La chiesa è divisa in tre sezioni una vicino l’altare per i monaci, una seconda sezione per i convessi e un’ultima area vicino il portale dedicata ai pellegrini, gli ospiti e i malati.

L’atmosfera che avvolge l’abbazia è particolare, sospesa tra cielo e terra, nella parte sottostante sono conservati alcuni ruderi che testimoniano la presenza di una precedente struttura probabilmente una pieve.

Vi consiglio di prendervi un pò di tempo per visitare l’Abbazia è una delle poche in tutta Europa che ha mantenuto, grazie agli interventi di restauro, l’antico splendore dei tempi passati. Inoltre, è possibile soggiornare all’interno della struttura e acquistare alcuni prodotti tipici del territorio.

ABBAZIA DI SAN GIUSTO
Dove: Strada Consortile delle Poppe 01017, Tuscania, Viterbo (VT), Italia
Ingresso: gratuito
Orario estivo: tutti i giorni 9-12 – 15-18
Orario invernale: su prenotazione abbaziadisangiusto@gmail.com | 3402392820 – 3382568826
Abbazia San Giusto: informazioni utili

Duomo di Tuscania: Concattedrale di San Giacomo Maggiore

La principale chiesa di Tuscania è il Duomo dedicato a San Giacomo!
Attraversando la porta principale della città e dirigendosi verso il corso di Tuscania si incontra un grande spiazzale che accoglie la maestosa chiesa dedicata all’apostolo.

Sembra che la struttura originale fosse un’ampia chiesa medievale molto semplice nella sua bellezza. Successivamente la chiesa venne risistemata e abbellita ma l’attuale struttura si deve all’architetto Giuseppe Maria Antolini.

Attualmente il duomo conserva un tabernacolo in marmo bianco di Isaia da Pisa e delle formelle di marmo con figure di santi scolpite a rilievo entro nicchie e placcate in oro che provengono dall’abbazia di San Giusto.

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Duomo di Tuscania

Chiesa romanica di San Pietro

La chiesa dedicata a San Pietro, che sorge sull’omonimo colle, attualmente proprietà del MIBAC è una delle cose assolutamente da vedere a Tuscania. La chiesa è conosciuta per essere stata utilizzata, in diverse occasioni, come location cinematografica. Per esempio, ricorderete “Romeo e Giulietta” di Zeffirelli o “Vangelo secondo Matteo” di Pasolini.

Sebbene non si hanno notizie certe sulla costruzione della Basilica si pensa che, tra il XII e il XIII secolo, furono ricostruite le due campate ed eretta l’attuale facciata. Inoltre, agli occhi di uno spettatore attento non sfuggirà la ricchezza delle decorazioni che interessano il rosone sviluppato in tre cerchi concentrici in ricordo della Trinità. Agli angoli del rosone figurano quattro immagini in ricordo degli Evangelisti mentre ai lati appaiono due draghi che inseguono la preda.

Chiesa romanica San Pietro
Chiesa romanica San Pietro

L’interno della Chiesa, cupo e polveroso, è diviso in tre navate. Al centro risalta un pavimento decorato in stile cosmatesco (cosmati: marmorari romani). Purtroppo gran parte del patrimonio pittorico è andato distrutto. Ad oggi, rimangono i resti di un dipinto che raffigurava il Cristo Pantocratore (raffigurazione di Gesù tipica dell’arte bizantina) circondato da angeli.

La cripta risale al XII secolo e all’interno sono conservati un dipinto della Madonna in Trono fra Angeli che compare sull’altare e un’altro affresco che rappresenta i Santi Protettori di Tuscania: San Veriano, San Secondiano e San Marcelliano attribuito a Gregorio D’Arezzo.

Chiesa romanica di San Pietro
Chiesa romanica di San Pietro

Il giardino che circonda la Basilica romanica permette allo spettatore di immergersi in una dimensione di pace godendo dell’aria frizzantina e del bellissimo panorama che dal colle San Pietro domina tutta la vallata.

Cosa vedere a Tuscania: chiesa romanica di Santa Maria Maggiore

La Chiesa di Santa Maria Maggiore insieme alla Chiesa di San Pietro rappresentano uno degli esempi più belli di architettura romanica in Italia. E’ stata la prima cattedrale di Tuscania ad avere un fonte battesimale ad immersione. Eccezionalmente il fonte battesimale, ad oggi, è ancora intatto.

Antistante alla Chiesa si trova un imponente torre campanaria (che impedisce la vista completa della facciata della chiesa e penalizza, purtroppo, chi desidera scattare qualche foto ricordo).

L’interno della chiesa è diviso in tre navate. L’abside è decorato da un affresco duecentesco raffigurante i dodici Apostoli. Sull’arco dell’abside è dipinto il Giudizio Universale di Gregorio e Donato D’Arezzo.

Chiesa romanica di Santa Maria Maggiore
Chiesa romanica di Santa Maria Maggiore

Chiesa romanica di Santa Maria della Rosa

Imponente struttura costruita nel XIII e XIV che intorno all’anno ‘400 svolse la funzione di cattedrale. Il suo nome è attribuito alla Madonna del Rosario.

La facciata è divisa in tre portali e al centro si innalza un rosone ad archi con a destra il campanile in tipico stile romanico. L’interno è diviso in tre navate, a sinistra si trova la raffigurazione della Madonna del Rosario risalente al XIV secolo a destra, invece, si trova un polittico del 1581 con la rappresentazione della Madonna Liberatrice.

Necropoli della Madonna dell’Olivo

Nella grande vallata che circonda Tuscania sono concentrate moltissime necropoli risalenti all’età etrusca. La più conosciuta è senz’altro la Madonna dell’Olivo situata vicino l’omonima chiesetta campestre a circa 2 km dal centro di Tuscania.

Chiesa della Madonna dell’Olivo

Tra le cose da vedere a Tuscania non potete perdervi la Chiesa della Madonna dell’Olivo. Immersa nella campagna viterbese all’ingresso della Necropoli più conosciuta del territorio si trova la chiesetta rinascimentale dedicata alla Madonna dell’Olivo. La facciata rettangolare è decorata con motivi floreali.

La chiesetta è caratterizzata da una pianta a croce latina e due cappelle laterali. Nonostante sia una delle chiese più caratteristiche di Tuscania, purtroppo, è completamente spoglia al suo interno.

LEGGI ANCHE: DOVE MANGIARE A TUSCANIA

COME ARRIVARE A TUSCANIA
Percorso: Autostrada A1 uscita Orte direzione Viterbo km 50 circa; uscita Orvieto direzione Montefiascone km 60 circa Autostrada A12 (Roma – Civitavecchia) km 92 circa – a Tarquinia bivio per Tuscania s.s. 2bis Cassia da Roma km 85 circa – a Vetralla bivio a sinistra per Tuscania.

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33 commenti su “Cosa vedere a Tuscania: itinerario religioso alla scoperta del territorio”

  1. Conoscevo Tuscania solo di nome, ma deve essere splendido passare una giornata tra chiese, abbazie e siti archeologici.
    Un bell’articolo pieno di posti poco conosciuti di cui si dovrebbe parlare di più!

  2. Vivo a Roma ma questa parte di Lazio la conosco poco. Che meraviglia la Chiesa romanica di San Pietro. Potrebbe essere una buona idea per una gita fuori porta.

  3. Ciao Sara, lo scrivevo poco fa a Simona: ogni volta che ti leggo non posso fare a meno di stupirmi per in punti in comune (come l’interesse per i luoghi spirituali) nonostante i nostri percorsi e stili di vita siano apparentemente diversi. Ed è sempre un piacere leggerti, traspare tanta cura in quello che fai. Un abbraccio. 🙂

  4. Non conoscevo Tuscania e i bellissimi itinerari che hai descritto.
    Dalla foto e dalla tua descrizione trovo particolarmente interessante la Chiesa romanica di San Pietro. Forse per la sua posizione sul colle o forse perché sembra diffondere pace.

  5. Questa zona l’avevo sentita nominare ma la sto conoscendo veramente grazie a te. Non so come riesci, o forse un po’ lo so, ma mi stai facendo vedere le cose con una prospettiva diversa. E come sai, una prospettiva che credevo di aver perso am che adesso piano piano sta tornando a galla!

  6. Non Conoscevo affatto questo paese Laziale ha un patrimonio Culturale architettonico e religioso di tutto rispetto, quanti gioielli nascosti abbiamo nella nostra Bisfrattata Italia

  7. Che meraviglia non conoscevo Tuscania e il suo ricco patrimonio culturale e religioso. Grazi per avermi fatto conoscere questa cittadina, ora mi incuriosisce la zona del Lago di Bolsena

  8. Non solo Tuscania è sottovalutata, ma l’intero Lazio. Invece la mia regione nasconde interessanti tesori, meraviglie architettoniche, spiagge sublimi. Anche noi la conosciamo poco, sono sincera. Ma ci siamo promessi di esplorarla piano piano il prossimo anno.

  9. Conoscevo questa località solo di nome, non ne avevo mai letto approfonditamente nè visto immagini…. Dev’essere un luogo rilassantissimo, e ricco di verde! Grazie per la tua guida!

  10. Non conosco la Tuscania, se non di nome e ora, graizie al tuo preziosissimo articolo posso dire di conoscerla un po’ di più. Quanti posti spettacolari ci sono, tutti concentrati in pochi chilometri.

  11. Questo post mi ha incuriosito. In effetti quando si pensa al Lazio si pensa subito a Roma e non ci si rende conto di quante cose belle ci siano in questa regione. Mi piacerebbe visitare la chiesa che ha ospitato alcune scene di Romeo e Giulietta di Zeffirelli. Grazie di tutte le suggestioni che ci proponi.

  12. Sono stata un anno fa ma ho visto solo Tarquinia. La necropoli di Tuscania era chiusa. La zona è tutta bella (ho scritto anche un post sul mio blog) ma non è pubblicizzata per niente. Grazie per avermi fatto ricordare quel bel fine settimana

  13. Mi è piaciuto molto l’articolo. Non sono una che segue itinerari religiosi quando viaggia ma devo ammettere al tempo stesso che in qualsiasi posto io mi trovi i luoghi religiosi mi affascinano. Non sono mai stata a Tuscania, sicuramente ci passerò presto 🙂

  14. Ti confesso che questa zona non l’avevo mai sentita nominare! Mi piaceebbe visitarla, soggiornare in un’abbazia poi dev’essere un’esperienza molto suggestiva. Scusa l’ignoranza, cosa sono i convessi?

  15. Non sono mai stata a Tuscania, ma in generale sono molto affascinata dagli Etruschi. In ogni caso, l’atmosfera che capto dalle tue foto è davvero tranquilla e con un qualcosa di mistico che mi ha intrigato.

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