Vi porto alla scoperta di alcuni dei santuari mariani meno conosciuti in Italia
L’Italia è ricca di santuari mariani e luoghi di culto. La devozione verso la Madre di Dio, si può dire, che è nata con il Cristianesimo ma in realtà il primo Padre della chiesa a ricordarla nel contesto cristologico è Sant’Ignazio di Antiochia.
Successivamente possiamo ricordare moltissime altre citazioni patristiche che raccontano della Vergine come la Madre di tutti gli uomini, portatrice di speranza e di vita.
Il credente vede Maria come la “Mamma” del genere umano, come la nuova Eva venuta a portare speranza in un mondo che la sta perdendo.
I Santuari Mariani sono ancora molto frequentati, a scapito di chi vuole farci pensare che la fede “si sta perdendo”, da Loreto (La Santa Casa di Loreto) ad Assisi (il Santuario di Santa Maria degli Angeli), dalla Madonna di Tindari in Sicilia al Santuario di Santa Maria dell’Addolorata in Molise.
Questi sono solo alcuni dei santuari mariani più famosi in Italia.
Ma quali sono i santuari dedicati alla Vergine Maria meno conosciuti?
- 1 | Il santuario della piccola Lourdes a Roma
- 2 | Il santuario della Madonna della Salute a Valentano (Viterbo)
- 3 | Il santuario della Madonna Incoronata di Foggia (Puglia)
- 4 | Il santuario della Madonna Addolorata di Cavalese (Trentino)
- 5 | Il santuario della Madonna di Pietralba (Trentino)
- 6 | Il santuario della Madonna della Corona a Spiazzi (Verona)
1 | Il santuario della piccola Lourdes a Roma
Tra i santuari mariani meno conosciuti c’è la chiesa/santuario Santa Maria in Via a Roma.
Un piccola Lourdes nascosta tra i palazzi storici del centro, in mezzo al traffico e allo smog della città si cela questa meravigliosa chiesa/santuario.
All’interno della chiesa si trova un pozzo dall’acqua miracolosa e una bella immagine della Madonna raffigurata da un pittore romano del XIII secolo.
Per approfondire: la chiesa di Santa Maria in Via a Roma
2 | Il santuario della Madonna della Salute a Valentano (Viterbo)
Valentano è un piccolo centro in provincia di Viterbo dove il santuario della Madonna della Salute è un’istituzione secolare. Le origini del santuario risalgono al XV secolo quando Francesco Portici un noto brigante del paese si consegnò spontaneamente alle autorità e dopo aver fatto pubblica ammenda scelse il luogo dove sorge il santuario per i suo esilio volontario.
Qui edificò un rozzo romitorio con delle pietre ed espose un quadro della Vergine con Gesù bambino. Nel 1500 alcuni religiosi dell’ordine di Sant’Agostino sostituirono il vecchio romitorio con un Santuario dedicato alla “Madonna della Salute”.
Per approfondire: la storia del santuario della Madonna della Salute
3 | Il santuario della Madonna Incoronata di Foggia (Puglia)
A pochi chilometri da Foggia sorge il santuario della Madonna Incoronata.
Intorno all’anno 1001 la Madonna apparve ad un conte che si trovava nelle campagne pugliesi per una battuta di caccia. La Vergine Maria apparve con accanto una statua dal volto bronzeo seduta su un trono e disse queste parole:
«Voglio che qui sorga un santuario in mio onore, senza ori ed ornamenti preziosi. Sarò io a renderlo celebre con le tante grazie che elargirò ai devoti che verranno ad onorarmi».
E così è avvenuto. Infatti, il santuario della Madonna Incoronata è diventato il settimo santuario mariano d’Europa.
Per approfondire: la storia dell’apparizione della Madonna Incoronata di Foggia
4 | Il santuario della Madonna Addolorata di Cavalese (Trentino)
Nel cuore della Val di Fiemme all’interno del Parco della Pieve si trova il santuario della Madonna Addolorata di Cavalese.
Il santuario ha le sembianze di un tempio greco, a pianta rettangolare, con quattro grandi colonne in stile ionico e un timpano. Il soffitto è a cassettoni in gesso con decoro floreale.
Inoltre, al centro del frontone si trova l’immagine della Pietà che fu decorata dal pittore Vittorio Melchiori su commissione della Magnifica Comunità di Fiemme.
Per approfondire: la storia del santuario della Madonna Addolorata e il Parco della Pieve di Cavalese
5 | Il santuario della Madonna di Pietralba (Trentino)
Il santuario della Madonna di Pietralba ebbe origine nel 1553 quando la Vergine apparve a Leonardo WeiBensteiner per guarirlo dalla sua malattia; Ella gli chiese di costruire, come ringraziamento, una cappella dove i fedeli potessero recarsi per invocarla.
Successivamente, la cappella diventò meta di pellegrinaggi e fu necessario costruire una chiesa vera e propria. L’attuale Basilica in stile barocco venne completata nel 1654.
Per approfondire: il santuario della Madonna di Pietralba in Val d’Ega
6 | Il santuario della Madonna della Corona a Spiazzi (Verona)
Il santuario della Madonna della Corona si trova sul Monte Baldo in provincia di Verona.
E’ nato intorno al 1522 e nel tempo subì vari rimaneggiamenti. Nell’800 su progetto dell’architetto Giuseppe Magagnotti e dell’ingegnere Emilio Paor la chiesa fu ampliata e dotata di una nuova facciata in stile gotico.
La conclusione dei lavori fu solennizzata il 17 settembre 1899 con la cerimonia d’incoronazione della statua dell’Addolorata.
Per approfondire:
Il santuario della Madonna della Corona a Spiazzi
Il pellegrinaggio al Santuario della Madonna della Corona parte dal centro abitato del paese, precisamente dal piazzale Giovanni Paolo II antistante la Stella Alpina (casa del pellegrino) e scende lungo il cammino della Via Crucis per circa 1 km.
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Ti aggiungo un santuario mariano al quale sono legatissima: il santuario di N.S. della Rovere a San Bartolomeo al Mare (IM): ci sono nata, sono cresciuta all’ombra della sua piazza, ci torno tutte le volte che posso per la festa della Candelora e la Fiera della Rovere che ogni anno fanno a San Bartolomeo. Per me un vero luogo del cuore.
Grazie per il consiglio!!! Mi organizzerò per andare a visitarlo non ne ho mai sentito parlare! 🙂
Aggiungerei anche la chiesa santuario mariano di S. Maria Maggiore a Treviso (Madonna Granda per i trevigiani), eretto a basilica minore nei primi anni del ‘900. Prima una edicola votiva, poi verso il 780 d.C. viene costruita una prima chiesa dipendente dai monaci benedettini di Nonantola e nel 1474 rifatta nelle attuali forme (restauro successivo dopo il grave bombardamento del marzo 1945).
Inserisco un link per il piccolo Santuario dedicato alla Madonna del Tindari che si trova a Rocca di Capri Leone in provincia di Messina. tindari.tributicomunali.it